Agricoltura a prova di stress: Cynoyl Z Special
Come superare gli stress climatici per aumentare le produzioni, i risultati in campo
Agricoltura e produzione alimentare sono alla base dell’economia ed influiscono in maniera decisiva sulla vita ed il benessere del mondo moderno. Dunque, stress termici e sbalzi di temperatura, sempre più comuni nell’andamento climatico della penisola italiana, hanno ormai un grande impatto sull’agricoltura sia dal punto di vista agronomico che economico.
Infatti, ogni anno gli agricoltori devono fare i conti con le perdite economiche che derivano dai danni provocati dai repentini crolli di temperatura e dalle gelate, che danneggiano quali-quantitativamente le produzioni agricole.
Sbalzi termici e basse temperature provocano, quindi, il blocco o il rallentamento del metabolismo vegetale con conseguente riduzione delle produzioni lorde vendibili diminuendo la competitività dell’agricoltura italiana.
Betaine alleati contro gli stress termici
Esistono delle molecole che riescono a ridurre e prevenire i danni causati dagli stress termici, le betaine. Infatti, questi osmoliti soluto-compatibili, si accumulano negli organi in accrescimento durante i periodi di stress termico ed evitano, quindi, il loro danneggiamento o il rallentamento del loro sviluppo.
Cynoyl Z Special è un prodotto a base di estratti vegetali ed estratti algali particolarmente ricco di betaine. Il formulato, dunque, è frutto di anni di ricerca e sperimentazione da parte del dipartimento Ricerca e Sviluppo dell’azienda Agriges. Sperimentazioni in campo hanno dimostrato l’efficacia di Cynoyl Z Special nel superamento degli stress termici da parte delle colture.
Cynoyl Z Special: Sperimentazione e prove di campo
Il prodotto Cynoyl Z Special è stato testato nell’anno in corso dal centro di saggio Sele Agroresearch mediante prove di campo su actinidia della cultivar G3. L’obiettivo della sperimentazione era verificare l’efficacia del formulato Cynoyl Z Special in caso di stress termici quali gelate e sbalzi termici.
Oltre al controllo non trattato, le tesi messe a confronto erano, appunto, una trattata con Cynoyl Z Special a 40 l/ha a gemma pubescente e l’altra trattata con un prodotto della concorrenza utilizzato agli stessi scopi, alle dosi di etichetta e durante la medesima fase fenologica.
Come riportato nel grafico (Tabella 1) l’andamento delle temperature primaverili è stato piuttosto altalenante, con repentini innalzamenti ed abbassamenti di temperatura che hanno avuto un significativo effetto nel ridurre le produzioni nella tesi controllo. Inoltre, durante la fase estiva le scarse precipitazioni e le alte temperature hanno rappresentato un fattore di stress che ha contribuito a ridurre la pezzatura dei frutti e le produzioni.
Tabella 1. Variazione delle temperature e delle precipitazioni stagionali. Forti oscillazioni possono avere grandi impatti sull’agricoltura e sulle produzioni agricole.
Aumento produzioni agricole con Cynoyl Z Special
Tra i parametri valutati a fine prova vi sono state, naturalmente, le rese (Tabella 2), il trattamento con Cynoyl Z Special ha consentito di ottenere rese superiori sia al controllo che alla tesi trattata col prodotto competitor, probabilmente grazie all’azione antistress delle betaine in esso contenute.
Tabella 2. Variazione delle rese ad ettaro per i tre diversi trattamenti. L’effetto delle betaine contenute in Cynoyl Z Special ha contribuito ad aumentare le rese.
Un tale aumento delle rese ha naturalmente avuto una ottima ripercussione sulla produzione lorda vendibile (Tabella 3) garantendo un significativo vantaggio economico per l’agricoltore.
Tabella 3. Variazione della produzione lorda vendibile per i tre trattamenti. Un aumento delle rese ha aumentato il guadagno derivante dalle produzioni.
La soluzione ideale per un’agricoltura a prova di stress
Attraverso la sperimentazione, dunque, è stato osservato che l’efficacia del Cynoyl Z Special nel superamento degli stress termici è particolarmente legata alla capacità del prodotto di indurre nella pianta un germogliamento uniforme di foglie e frutti. Inoltre, è stata rilevata una ridotta differenza di crescita tra le gemme basali ed apicali, ciò ha consentito una fioritura uniforme ed un uniforme sviluppo dei frutti. Tutto questo si traduce, quindi, in un aumento delle produzioni agricole.
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